lunedì, Giugno 16, 2025

Storia delle usanze dei marinai

Perchè i marinai portavano gli orecchini? 

Gli orecchini sono entrati ormai nella normalità della nostra società, in particolare quelli ai lobi che da secoli vengono utilizzati da individui di entrambi i sessi.

Gli orecchini venivano indossati anche per motivi superstiziosi. Alcuni marinai erano convinti che indossare orecchini migliorasse i problemi di vista e che i fori alle orecchie prevenissero il mal di mare.

Le origini di tale usanza sono da ricercare nella vecchia marineria. Infatti, se c’è un articolo che qualsiasi pirata che si rispetti deve possedere, oltre alla benda sull’occhio e alla bandana, si tratta proprio dell’orecchino. Sono state date molte spiegazioni del perché i marinai (e in particolar modo i pirati) indossassero gli orecchini.

Alcuni sostengono che fossero portafortuna, o che quantomeno fossero usati per proteggere i navigatori dall’annegamento, altri dicevano che sarebbero serviti per pagare i funerali qualora il marinaio fossi annegato e il mare avesse restituito il suo corpo sulla spiaggia di una terra lontana.

Inoltre, se un marinaio moriva su una nave, gli orecchini contribuivano a coprire le spese di trasporto verso la sua città natale, evitando così di essere sepolto in terra straniera.

Alcuni sostengono che i marinai incidevano il nome della loro città natale sugli orecchini, per farsi che i loro corpi potessero essere rimpatriati per la sepoltura (qualcosa di simile alle piastrine identificative oggi utilizzate dai militari), ma non ci sono prove storiche a sostegno di ciò.

Alcuni marinai avevano addirittura il nome del loro porto di origine inciso all’interno dell’orecchino. In questo modo si poteva scoprire da dove proveniva il navigatore e anche restituire il suo corpo ai parenti per una degna sepoltura.

Secondo un’altra teoria, al tempo si riteneva che la foratura dell’orecchio potesse migliorare la vista, un’idea che potrebbe apparire improbabile se non si tiene conto del fatto che gli agopunturisti utilizzano i punti di pressione sui lobi delle orecchie proprio per la cura dei problemi di vista.

Gli orecchini a cerchio erano un simbolo utilizzato dai marinai per far sapere a chiunque guardasse i loro orecchi di aver attraversato i promontori più pericolosi del pianeta.

Secondo un’altra antica tradizione marinara, i marinai che hanno oltrepassato questi promontori compiono un’impresa che dà loro il diritto di indossare tre anelli all’orecchio:

Il massimo numero di orecchini era quattro, due per lobo, e venivano indossati dopo aver doppiato ciascuno dei seguenti quattro Capi geografici:

  • Cerchio nell’orecchio sinistro: Capo Horn.
  • Anello a destra: Capo di Buona Speranza.
  • Capo Finisterre (Spagna del nord)
  • Capo Leuween (Australia).

Un’altra tradizione vuole che ai giovani pirati venisse regalato un piccolo ciondolo per commemorare il loro primo attraversamento dell’Equatore.

Qualunque fosse la ragione, la pratica fu probabilmente avviata durante il regno della regina Elisabetta I (1558-1603), ossia quando furono aperte le rotte commerciali verso l’Asia e i marinai europei furono esposti alle culture nelle quali il body piercing era una pratica diffusa. L’Asia è anche la terra dell’agopuntura, pertanto i primi europei ad adottare l’orecchino potrebbero aver trovato lì le idee sui punti di pressione, durante le loro visite in quei luoghi.

È forse più corretto ricordare che gli orecchini erano generalmente di moda nella società dell’epoca. Dopo una fase di stallo nel medioevo, quando le acconciature delle donne si erano bastate sopra di orecchie, rendendo inutile le decorazioni in quel distretto del corpo, durante il rinascimento inglese gli orecchini tornarono in voga. Vi è anche un ritratto presumibilmente di Shakespeare nel quale il commediografo indossa un orecchino d’oro, anche se non vi è la certezza che sia veramente lui. Sir Walter Raleigh si spinse ancora più in là e acconsentì a farsi ritrarre con indosso un grande orecchino pendente realizzato in argento o in madreperla.

Qualunque sia la verità, gli orecchini dei marinai erano sempre a forma di anello per testimoniare, infine, il loro sposalizio con il mare!