Le vele rotore
Credo che ormai sappiate che prima di essere un navigatore ed un velista sono stato un ufficiale della marina mercantile: ho frequentato l’Istituto Nautico e fin da giovane ho sentito parlare di progetti sul risparmio energetico, di alternative al trasporto via mare utilizzando i fiumi, e alla possibilità di far attraversare l’oceano a navi senza equipaggio. Beh, sembra che sul risparmio energetico e/o sull’alternativa ai combustibili liquidi si stiano finalmente facendo degli esperimenti concreti, mentre con l’intelligenza artificiale stanno già navigando navi che attraversano gli oceani quasi senza equipaggio, guidate via satellite. In questa rubrica cerco di tenervi aggiornati, perchè anche sulle barche a vela per produrre energia è possibile utilizzare diverse fonti rinnovabili: i pannelli solari, i generatori eolici, gli idrogeneratori.
La Cina reinventa una tecnologia di 2000 anni per spingere un colosso del mare e risparmiare 3000 tonnellate di carburante
Un’incredibile innovazione tecnologica sta emergendo nel settore navale grazie all’introduzione di una tecnologia che risale a più di 2000 anni fa: le vele rotore. Il Sohar Max, un colosso dei mari costruito nei cantieri navali di Rongsheng in Cina nel 2012, ha recentemente adottato queste vele rotore per ottimizzare la propria efficienza e ridurre significativamente l’impatto ambientale. Questa nuova tecnologia, applicata per la prima volta su una nave di questa portata, sta aprendo la strada a un futuro di navigazione sostenibile.
L’arrivo delle vele rotore sul Sohar Max
Nel 2024, il Sohar Max è stato equipaggiato con cinque vele rotore da 35 metri di altezza e 5 metri di diametro ciascuna, montate presso il cantiere navale COSCO di Zhoushan in Cina. Questo impianto innovativo è stato sviluppato da Anemoi Marine Technologies, una società britannica pioniera nel campo della propulsione assistita dal vento. L’installazione di queste enormi strutture segna un significativo passo avanti nella riduzione della dipendenza dal carburante e delle emissioni di CO2.
Un sistema innovativo per la gestione delle vele
La vera innovazione non risiede solo nelle vele rotore stesse, ma anche nel sistema di gestione integrato. Anemoi Marine Technologies ha progettato un sistema di dispiegamento reiribile, che permette di ripiegare le vele in posizione verticale quando non in uso. Questo approccio riduce al minimo l’impatto delle vele sulle operazioni di carico, rendendo compatibile la tecnologia con le esigenze logistiche moderne senza compromettere l’efficienza operativa della nave.
Impatto ambientale ed economico
L’introduzione delle vele rotore sul Sohar Max avrà un impatto significativo in termini di risparmio energetico e riduzione delle emissioni. Si prevede che questa tecnologia possa ridurre il consumo di carburante fino al 6%, contribuendo a una diminuzione di circa 3000 tonnellate di CO2 all’anno. Questi risultati non solo dimostrano l’impegno della nave e dei suoi partner verso la lotta al cambiamento climatico, ma segnano anche una tappa fondamentale verso un trasporto marittimo più sostenibile.